Il linguaggio dell’economia

3 Lug

Mai come in questo momento mi sono interessata di economia…
Crisi, norme, fisco, tasse, tributi, contributi, IMU, bolli, IRPEF, INPS, indennizzi sono le parole che più frequentemente leggo e sento pronunciare in questi ultimi tempi, ormai anni. Economia e Finanza Essere informati su quel che accade nel mondo e intorno a noi, nel nostro, anche in termini economici e finanziari non guasta, anzi! In tempi come questi non è ammessa ignoranza e a tal proposito vorrei consigliare il glossario di economia del Sole 24 Ore, un’attendibile risorsa lessicografica e di consultazione ideale per capire i meccanismi del nostro sistema economico e fondamentale per arricchire il nostro bagaglio lessicale.

Il linguaggio economico-finanziario, come quello giuridico ad esempio, è un linguaggio settoriale, un modo di esprimersi di un particolare ambito specialistico, proprio dell’economia e della finanza. Si distingue per l’eterogeneità delle tipologie testuali che comprende, ciascuna di diversa  diffusione; inoltre, per l’uso frequente di acronimi e di locuzioni o termini in lingua straniera, in particolare di anglicismi.

» Glossario di economia – Il Sole 24 ore

Per ulteriori approfondimenti sulle origini e lo sviluppo della lingua dell’economia e della finanza  ci sono numerose letture consultabili anche online, qui riporto quella che ho trovato sull’Enciclopedia Treccani.

2 Risposte to “Il linguaggio dell’economia”

  1. djedjiga 28 novembre 2013 a 23:50 #

    non ci sono tante informazioni

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